Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
---|---|---|---|
Perdo il futuro della tua grazia, (trio n.5)
Adriano Guarnieri |
PART05576
partitura |
1990 | |
Canto notturno, per voce di soprano e orchestra da camera
Armando Gentilucci |
PART05393
partitura |
8/1983 | |
Nell'ombra della tua notte, per coro misto (da Tagore)
Armando Gentilucci |
PART05425
partitura |
3/1988 | |
Ramo di foglia verde, per basso,voce bianca e orch.
Armando Gentilucci |
PART05433
partitura |
5/1982 | |
Rien de plus…, per soprano e 10 strumenti (1989)
Armando Gentilucci |
PART05434
partitura |
5/1989 | |
Quattro versi di Marina Cvetaeva, per soprano e violino
Giacomo Manzoni |
PART02461
partitura |
29/7/1990 |