Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Poemetto (nell'ali dei vivi pensieri), per orchestra
Fabio Vacchi |
PART06489
partitura |
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Presto, da boschi e prati, per violino
Fabio Vacchi |
PART06490
partitura |
8/1999 | |
Prima dell'alba
Fabio Vacchi |
PART06491
partitura |
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Quartetto per archi n.1
Fabio Vacchi |
PART06492
partitura |
15/3/1992 | |
Quartetto per archi n.4
Fabio Vacchi |
PART06493
partitura |
26/8/2004 | |
Sacer Sanctus, cantata per coro misto ed ensemble
Fabio Vacchi |
PART06494
partitura |
19/10/1996 | |
Scherzo, per soprano e orch.da camera
Fabio Vacchi |
PART06495
partitura |
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Scramléz d'estèd
Fabio Vacchi |
PART06496
partitura |
3/2/1991 | |
Settimino, dai "Luoghi Immaginari"
Fabio Vacchi |
PART06497
partitura |
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Station thermale, La
Fabio Vacchi |
PART06498
partitura |
20/8/1993 |