Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Terra comune [Canto bastardo], per orchestra (2002)
Fabio Vacchi |
PART06503
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2002 | |
Trois visions de Geneviève, per 11 archi solisti con 1 voce bianca
Fabio Vacchi |
PART06504
partitura |
1981 | |
Usgnol in vatta a un fil, L', per ensemble
Fabio Vacchi |
PART06505
partitura |
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Viaggio, Il
Fabio Vacchi |
PART06508
partitura |
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Viaggio, Il
Fabio Vacchi |
PART06509
riduzione |
19/6/1989 | |
Movimento di quartetto, versione per orchestra d'archi
Fabio Vacchi |
PART06999
partitura |
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Voce d'altra voce, per due recitanti, grande coro misto e orchestra
Fabio Vacchi |
PART00585
partitura |
8/5/2005 | |
Teneke
Fabio Vacchi |
PART00587
riduzione |