Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Musiche per Wakefield, per orch.da camera
Gilberto Cappelli |
PART04805
partitura |
15/5/1996 | |
Due volti
Federico Incardona |
PART05607
partitura |
1987 | |
Freundes umnachtung, Des, dialoghi sinfonici per grande orchestra
Federico Incardona |
PART05608
partitura |
1985 | |
Notturno (douce) II, per viola e violoncello
Federico Incardona |
PART05609
partitura |
19/5/1988 | |
Oblioso, insensibile parvenza d'angelo ancora, per 14 strumenti
Federico Incardona |
PART05610
partitura |
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Postludio alle notti, per grande orchestra e voce
Federico Incardona |
PART05611
partitura |
14/10/1988 | |
Sed nec lingua loqui
Federico Incardona |
PART05612
partitura |
28/5/1986 |