Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Festa dell’Archetiello, La
Giovanni Valente |
PART04283
partitura |
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Sei Romanze
Giuseppe Verdi |
PART00051
partitura |
22/11/1845 | |
Corrado Console di Milano
Paolo Giorza |
PART02045
partitura |
4/1/1860 | |
Goti, I
Stefano Gobatti |
PART02071
partitura |
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Leonora
Saverio Mercadante |
PART02721
partitura |
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Adello
Agostino Mercuri |
PART02738
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1860 | |
Graziella
Decio Monti |
PART02792
partitura |
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Gabriella Candiano
Augusto Moroder |
PART02806
partitura |
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Templario, Il
Carl Otto Ehrenfried Nicolai |
PART02885
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Scena e duetto , di “Due gobbi rivali”
Michele Novaro |
PART02939
partitura |
21/3/1862 |