Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
---|---|---|---|
Su un arco di bianco
Stefano Gervasoni |
PART05483
partitura |
1991 | |
Vigilia, Trittico grave
Stefano Gervasoni |
PART05485
partitura |
12/1988 | |
2 Voci, per flauto e violino
Stefano Gervasoni |
PART05486
partitura |
1991 | |
4 Voci, per s.,fl,cl e pianoforte
Stefano Gervasoni |
PART05487
partitura |
1988 | |
Sensibile per orchestra, per orchestra
Stefano Gervasoni |
PART01976
partitura |
4/1989 |