Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
---|---|---|---|
AN, per flauto contralto, clarinetto e trio d'archi, con la complicità di Schubert
Stefano Gervasoni |
PART05451
partitura |
12/1989 | |
Animato, per otto strumenti
Stefano Gervasoni |
PART05453
partitura |
24/8/1992 | |
Atemseile, per trio d'archi principale e 3 trii in eco
Stefano Gervasoni |
PART05454
partitura |
1997 | |
Ingenuo, L', per voce e corno
Stefano Gervasoni |
PART05466
partitura |
24/2/1993 | |
2 Voci, per flauto e violino
Stefano Gervasoni |
PART05486
partitura |
1991 |