Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Io ho un sogno, per 8 strum., master keybord, perc. concertante ed elettronica dal vivo.
Walter Prati |
PART06114
partitura |
1993 | |
Impromptu N.1, per 9 esecutori
Paolo Aralla |
PART04589
partitura e parti |
1993 | |
Duo, per clavicembalo e nastro
Sandro Gorli |
PART05507
partitura |
1997 | |
Mulino di Amleto, Il, per pianoforte
Sandro Gorli |
PART05513
partitura |
1997 | |
Novellette
Sandro Gorli |
PART05515
partitura |
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Stanza segreta, La
Sandro Gorli |
PART05526
partitura |
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Doppio Coro , per 10 strum. a fiato
Niccolò Castiglioni |
PART00817
partitura |
1977 | |
Mottetto, per 10 strumenti a fiato
Niccolò Castiglioni |
PART00840
partitura |
1978 |