Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Rose d’ Automne, Valse lente
Francesco Paolo Tosti |
PART04189
partitura |
9/1901 | |
Két Dal [Due Liriche] , énekhangra és zongoràra - per canto e pianoforte
Elek Huzella |
PART07607
partitura |
1956 | |
Possa tu giungere
Franco Margola |
PART07655
partitura |
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Cori e danze per “Il Ciclope”, Entrata dei Satiri
Giuseppe Mulè |
PART02844
riduzione |
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Oscuro è il ciel
Ildebrando Pizzetti |
PART03296
partitura |
1/12/1989 | |
Canzone di Fortunio, in la bem. magg.
Renzo Rossellini |
PART03617
partitura |
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Vele nere!
Augusto Rotoli |
PART03702
partitura |
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Canzone di Mignon
Mario Pasquale Costa |
PART01053
partitura |
4/8/1906 | |
A quel bacio io penso!
Mario Pasquale Costa |
PART01055
partitura |
13/6/1891 | |
Deh non giurare
Mario Pasquale Costa |
PART01060
partitura |