Archivio Storico Ricordi | Collezione Digitale

Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.

Descrizione	ID	Data
Ploc, omaggio a Ravel Matteo D'Amico	PART05051 partitura	1998
Quis dabit capiti meo acquam, mottetto per quattro sassofoni Matteo D'Amico	PART05053 partitura e parti
Cadenza obliqua Filippo Del Corno	PART05084 partitura
Variazioni su "Djamila Boupachà", dai canti di vita e d'amore, per vno o vla e soprano Antonio Doro	PART05140 partitura	1997
Vega, per arpa sola Ludovico Einaudi	PART05175 partitura	5/1988
Mare come materiale, Il, per soprano e 11 strumenti Fabrizio Fanticini	PART05182 partitura	31/12/1991
Entre: quaderno II, per clarinetto solo e doppio trio di fiati Paolo Aralla	PART04582 partitura	1992
Es ist feuer, versione 1998 Paolo Aralla	PART04584 partitura	1998
For V.W., terzo quaderno Paolo Aralla	PART04587 partitura	20/1/1995
Impromptu Paolo Aralla	PART04588 partitura	14/10/1993