Indirizzo: Treviso, Piazza Cavallerizza n.13
Fotografo Pontificio
Fotografo di S.A.R. il Conte di Torino e di s.m. la Regina Natalia di Serbia
Passato dall'attività di produttore di rosoli ed amari, in parte ereditata dal padre, alla fabbricazione di inchiostri tipografici, inizia a dedicarsi alla fotografia a partire dal 1863.
Le fotografie ottennero un notevole successo per la scelta di inquadrature capaci di restituire un'immagine ufficiale dell'avvenimento, intento patriottico, che da allora connoterà la figura di Giuseppe e la sua attività.
Fu probabilmente proprio per questa ragione che egli, dopo la liberazione dalla dominazione austriaca, ottenne l'ambito incarico di ritrarre Giuseppe Garibaldi durante la sua breve visita a Treviso il 5 maggio 1867.
Dopo la sua morte improvvisa nel 1873 l'attività viene proseguita dai figli: Pietro (1848-1922) e Giovanni (1853-1921).