Indirizzo: Torino, Via Carlo Alberto, 44; Via Po 25
Pietro Paolo Bertieri è attivo dal 1867 nel ruolo di direttore dello stabilimento Schemboche, poi in proprio dal 1875 in via Carlo Alberto, 44. Nel 1881 diventa Cavaliere del Regno d'Italia, titolo che è possibile leggere al verso dei cartoncini. Dal 1891 lo studio è trasferito in via Po 25 dove Pietro Paolo è attivo sino al 1901, quando gli subentra il figlio Oreste (Villanova sull’Arda, 1870 - Torino, 1908), che eredita anche la passione paterna per la platinotipia, che diventa specializzazione del suo studio. Citato nella guida della città Augusta Taurinorum del 1902, viene definito "un artista del ritratto", la descrizione dell’attività di Bertieri fa anche riferimento alla sua formazione a Parigi e a Londra. Nel 1899 partecipa al I Congresso Fotografico di Parigi. Premiato con medaglia d’oro alla Mostra Fotografica di Firenze. Muore a soli trentotto anni e la sua attività è proseguita dalla vedova Clarice Canini, il suo materiale fotografico viene premiato nel 1910 all’Esposizione Mondiale di Bruxelles e in quello stesso anno, all’Esposizione Internazionale di Torino, Clarice presenta delle sue fotografie, palesando l’intenzione di non voler interrompere la tradizione dello studio Bertieri.
