Formatosi a Napoli al Conservatorio della Pietà de’ Turchini, dal 1806 al 1813 fu condirettore del Collegio di San Sebastiano insieme a Fenaroli e Paisiello. Nel 1816 fu nominato maestro della reale cappella palatina e della reale camera. Autore di opere teatrali, venne apprezzato soprattutto per il magistero nell’insegnamento del contrappunto. Fra i suoi allievi si contano Vincenzo Bellini, Saverio Mercadante, Giacomo Meyerbeer e Gaspare Spontini.