Scrittore e storico dell’arte, fu in rapporto con diverse personalità della cultura del tempo, come Ugo Foscolo e Antonio Canova. Fu ministro plenipotenziario della Repubblica Cisalpina a Torino. Nel 1808 fu nominato direttore dell’Accademia di belle arti di Venezia, e nel 1812 presidente del neonato Ateneo Veneto di Scienze, Lettere e Arti.