Giuseppe Felici

Nascita: 1839
Morte: 12/3/1923 Roma
Ruoli: fotografo

Indirizzo: Roma, via di Ripetta, 191 / Via Babuino 74-76

Giuseppe Felici è noto per esser stato fotografo ufficiale di numerosi avvenimenti vaticani. Figlio di un ricco possidente, si recò a Roma nel 1860 per studiare violino presso il conservatorio di Santa Cecilia ed intraprendere poi la carriera musicale; nell'allora capitale dello Stato Pontificio cominciò a frequentare il circolo artistico di via Margutta dove, spinto dalla sua curiosità per la tecnologia e la scienza, si avvicinò alla fotografia. Il successo riscontrato da alcuni ritratti fatti agli zuavi pontifici lo spinse ad aprire nel 1863 uno studio in via di Ripetta. Nei primi anni l'attività era rivolta soprattutto ai turisti con fotografie di paesaggi come le vedute stereoscopiche di Roma. In seguito la sua attività si orientò maggiormente verso le occasioni ufficiali sia come ritrattista che mediante campagne fotografiche. Tra le prime occasioni ufficiali documentate, si annovera il banchetto offerto a Giuseppe Garibaldi dalle società operaie presso l'anfiteatro Correa il 14 febbraio 1875. Nel 1870 realizzò una serie di fotografie dei disegni di V. Vecchi denominata Collezione istorica dei concili ecumenici che fu premiata con la medaglia d'oro nel 1888 in occasione dell'Esposizione mondiale vaticana. Nella stessa occasione fu nominato "fotografo pontificio". Fra il maggio ed il 18 novembre 1892 Felici scattò una serie di fotografie per documentare i lavori di scavo e ristrutturazione di Ponte Sant'Angelo, commissionategli dall'Ufficio regionale per la conservazione dei monumenti delle province di Aquila, Roma e Chieti. Su queste fotografie vi fu in seguito una disputa contrattuale in quanto il ministero della Pubblica Istruzione gli ingiunse la consegna sia delle copie che delle lastre ed il divieto di trarne copie per la vendita al pubblico.

 

Artista poliedrico, riesce a coniugare il suo interesse originario per la musica all'attività di fotografo, continuando a comporre ed ideando un innovativo sistema fotografico definito "Musica in Portafoglio", che consisteva nel ridurre pagine di musica al formato della "carte da visite". Alcuni interessanti esemplari di questo nuovo sistema sono conservati all'Archivio di Stato di Roma.

 

Nel 1892 Felici ricevette la concessione del diritto di esclusiva sulle immagini relative al pontefice ed alla sua corte. Fra i principali avvenimenti documentati si annoverano la visita al papa Leone XIII di Guglielmo II di Germania il 3 maggio 1903, l'elezione di Papa Pio X nell'agosto 1903, il conclave per l'elezione di Papa Benedetto XV nel 1914.

Fotografia Felici divenne uno studio fotografico a conduzione familiare fondato da Giuseppe Felici nel 1863 e portato avanti per cinque generazioni. Chiuse nel luglio 2015.

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