E' stato un fotografo e cineasta italiano, pioniere del documentario e dell'industria cinematografica italiana. A 12 anni si fa assumere come assistente nello studio di Belisario Croci, un pittore fotografo, dove apprende le basi artistiche e tecniche della fotografia. Nel 1894 apre un laboratorio in proprio in via Victor Hugo 1, e si specializza in foto al magnesio e ritratti su porcellana, in seguito si dedica anche alla fotografia giornalistica. Esordisce come fotografo, documentando fra l'altro i moti popolari scoppiati a Milano nel 1898 a seguito della repressione del generale Bava Beccaris. Con la fondazione della casa di produzione Luca Comerio & C. è un pioniere della nascente industria cinematografica. Nel 1911 documenta la spedizione italiana in Libia e durante la prima guerra mondiale si fa conferire dal Ministero della Guerra il brevetto speciale che gli consente - unico fra i civili - di effettuare riprese sui campi di battaglia. Nel 1920, su incarico di Senatore Borletti - amico e finanziatore dell'impresa dannunziana - documenta l'impresa nazionalista di Fiume
