Indirizzo:
Milano, Corso Vittorio Emanuele, 20 - Casa fondata nel 1854
Genova, Via Garibaldi 6 / Salita delle Battistine 6
Trieste, Piazza della Borsa 10
Casa fondata nel 1854.
Attivo a Milano in qualità di dagherrotipista e fotografo fin dalla metà degli anni Cinquanta dell'Ottocento, si distingue nel decennio preunitario anche per un'accesa militanza patriottica che lo porta a partecipare alle Cinque Giornate milanesi del 1848, alla difesa di Venezia del 1849 e a conoscere le carceri austriache. Nel 1854 si ha notizia del suo primo studio in contrada dei Nobili (poi via dell'Unione) da dove si sposta nel 1866 per trasferirsi in via Bigli. Nel 1859 prende attivamente parte alla seconda guerra d'indipendenza. Assiduo sperimentatore di procedimenti chimici inediti e di innovative tecniche di sviluppo e stampa, ottiene importanti riconoscimenti in occasione delle Esposizioni milanesi del 1871 e del 1881. Il successo ottenuto in quegli anni dalla sua attività di ritrattista, affiancata dalla riproduzione di opere d'arte e dalla realizzazione di vedute architettoniche urbane, talvolta utilizzate come basi prospettiche per successive rielaborazioni pittoriche (tecnica in voga sino agli anni Ottanta), gli consente l'apertura di un nuovo studio in corso Vittorio Emanuele (1877) e di stabilimenti fotografici a Genova e Trieste.
