Indirizzo: Parma, Via Mistrali 5
Entra nel mondo della fotografia all'età di 13 anni come apprendista del prof. Masetti, direttore della scuola d'arte di Guastalla e appassionato di fotografia. A 17 anni diventa socio dello studio fotografico di Plinio Zani a Gualtieri. Nel 1920 collabora con Borghello, un fotografo di Piacenza che lavora col colore, all'epoca una tecnica pionieristica. Quando Borghello si trasferisce a Milano anche Tosi lo segue, qui frequenta sia studi fotografici che l'Accademia di Brera. Nel 1930 si trasferisce a Parma dove apre uno studio fotografico in via Cesare Battisti, che intitola «Photorapide», con lo slogan 5 pose, 5 minuti, 5 lire. La consegna rapida delle foto, è una novità per la piazza di Parma e riscuote molto successo. Nel 1954 apre un nuovo studio nella stessa via, che nel frattempo ha cambiato nome in via Mistrali.
Libero Tosi è stato soprattutto un fotografo da studio, particolarmente apprezzato come ritrattista, oltre a essere un notevole fotografo di monumenti.
Dopo la sua morte nel 1988 lo studio di via Mistrali chiude e i figli Carla e Gianfranco donano al "Centro Studi e Archivio della Comunicazione" dell'Università di Parma tutte le stampe e i negativi.