Caro Sig Giulio:
Le mando degli originali per la Rivista e domani le spedirò il resto.
Riceverà parimenti le bozze del libretto Aida colle correzioni, non ho mutato che due parole – e spero che il maestro non ci avrà da dire. La prego, prima di stampare il libretto, di spedirmi di nuovo la stampa onde io la riveda.
Ho scritto i versi per la Reginella, ma sono in mano del Braga. Fra due o tre giorni li riavrò e le spedirò il libretto colle varianti che abbiamo introdotte per comune consenso.
Ho ricevuto la sua lettera e il vaglia. La ringrazio. Tanti saluti al Sig Tornaghi e mi creda
Di Lei aff.
A Ghislanzoni
Mercoledì