Roma 5 Dic. 1934

“I Pini”

Via della Camilluccia 37

Gentile e caro amico,

La ringrazio tanto per la sua cortese lettera del 17 Novembre.

Abbiamo avuto occasione di parlare con S.[ua] E.[Eccellenza] Parini del progetto dell’Istituto Argentino di cultura Italica, e ci ha detto che se potrà essere effettuato ne sarà felicissimo, perché fin’ora, egli dice, l’Istituto ha fatto pochino. Credo anzi che la sovvenzione italiana verrà data a seconda di quello che l’Istituto farà;, certo che questa Mostra musicale costituirebbe una cosa di eccezionale importanza.

Riguardo al piano finanziario io penso che giovandoci di conferenzieri e di artisti locali le spese non dovrebbero essere eccessive. Respighi è disposto a venire per le sole spese di viaggio e soggiorno. Io penso che non sarà difficile trovare una Radio che prenda l’intero ciclo della Mostra, e, trattan-

dosi di propaganda italiana di primissimo ordine, si potrà avere il contributo (sotto forma di acquisto di biglietti) del Dopolavoro o di altre organizzazioni italiane. Che cosa ne pensa lei? Inoltre io penso che si potrebbero fare due o tre delle manifestazioni più importanti a Montevideo, e Maz-

zolini non mancherà certamente di prendere a cuore la cosa.

ORFEO è finito e già consegnato alla Scala.

A proposito di questo lavoro vorremmo chiederle di essere sincero con noi e di dirci, molto francamente, se in caso di eventuali trattative con il Colon lei crede opportuno occuparsene personalmente, o se, dato che la Casa Ricordi ha un’altro [sic] Orfeo preferisce che noi si dia l’incarico ad altra persona.

Non vogliamo assolutamente che lei possa avere delle noie per colpa nostra, e, in nome della nostra vecchia amicizia la preghiamodi [sic] dirci francamente il suo pensiero a questo riguardo.

Naturalmente se lei vorrà occuparsi della cosa, (e noi ne saremmo felicissimi) Respighi le corrisponderà la percentuale che lei crederà opportuno di fissare.

E Palma cosa farà? Verrà in Italia? Ci faccia sapere qualche cosa e, in caso come ci dobbiamo regolare.

Sa che è stata qui a colazione da noi, insieme a S.E. Parini, la famosa Signora Victoria Ocampo? È stata molto carina con noi ed entusiasta de I Pini e della biblioteca; dal canto nostro siamo stati felicissimi di poter usare una cortesia ad un [sic] Signora argentina, e Parini ce ne è stato molto grato.

Auguro a lei e a Coca il più grande bene per il nuovo anno, e insieme a Ottorino, faccio per voi i voti più belli.

Affettuosi saluiti [sic] da noi due

Elsa [firma a mano]

A parte le spedisco le fotografie firmate.