Le lettere di Casa Ricordi rappresentano un patrimonio di inestimabile valore non soltanto per la storia della musica e del teatro, ma anche delle relazioni fra arte e impresa economica. La capacità di tutelare il sottile equilibrio fra le ragioni artistiche e quelle commerciali è stato uno dei principali elementi del successo di Casa Ricordi. I suoi gestori dedicarono molto tempo ed energie alla relazione con gli artisti - fornitori ultimi del materiale capace di garantire la ricchezza e l’indipendenza della casa editrice - ma anche con i fruitori del loro lavoro: teatri, periodici musicali, musicisti e semplici appassionati. Vengono qui presentate tutte le lettere custodite dall’Archivio Storico Ricordi dall’inizio dell’attività fino al 1948, quando le dimissioni di Tito II segnano la fine della gerenza familiare. Le lettere successive sono consultabili su richiesta in archivio.
Letter | Descrizione | Segnatura | Data |
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Emanuele Muzio
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Giovanni Ricordi
Cremona |
LLET011292 | Senza data |
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Antonio Cagnoni
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Ricordi
Vigevano, Pavia |
LLET005296 | Senza data |
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Gaetano Braga
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Giulio Ricordi
Valmadrera, Lecco |
LLET004723 | Senza data |
Maddalena Mariani Masi
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Giulio Ricordi
Firenze |
LLET010207 | Senza data | |
Maddalena Mariani Masi
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Giulio Ricordi
Venezia |
LLET010210 | Senza data | |
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Ormondo Maini
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Eugenio Tornaghi
Madrid, Spagna |
LLET009943 | Senza data |
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Giuseppe Kaschmann
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Giulio Ricordi
Roma |
LLET009150 | Senza data |
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Ormondo Maini
>
Giulio Ricordi
Madrid, Spagna |
LLET009946 | Senza data |
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Franco Faccio
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Ricordi
Brescia |
LLET006875 | Senza data |
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Emanuele Muzio
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Ricordi
Parigi, Francia |
LLET011703 | Senza data |