Le lettere di Casa Ricordi rappresentano un patrimonio di inestimabile valore non soltanto per la storia della musica e del teatro, ma anche delle relazioni fra arte e impresa economica. La capacità di tutelare il sottile equilibrio fra le ragioni artistiche e quelle commerciali è stato uno dei principali elementi del successo di Casa Ricordi. I suoi gestori dedicarono molto tempo ed energie alla relazione con gli artisti - fornitori ultimi del materiale capace di garantire la ricchezza e l’indipendenza della casa editrice - ma anche con i fruitori del loro lavoro: teatri, periodici musicali, musicisti e semplici appassionati. Vengono qui presentate tutte le lettere custodite dall’Archivio Storico Ricordi dall’inizio dell’attività fino al 1948, quando le dimissioni di Tito II segnano la fine della gerenza familiare. Le lettere successive sono consultabili su richiesta in archivio.
Letter | Descrizione | Segnatura | Data |
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Ricordi
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Adolf M. Messerschmidt
Milano |
LLET018441 | Senza data |
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Ricordi
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Franco Alfano
Senza luogo |
LLET018792 | Senza data |
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Ricordi
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Pietro Ferro
Milano |
LLET018647 | Senza data |
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Ricordi
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Guido Pannain
Milano |
LLET018254 | Senza data |
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Ricordi
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Riccardo Zandonai
Milano |
LLET021191 | Senza data |
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Ricordi
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Renato Fasano
Milano |
LLET018695 | Senza data |
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Ricordi
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Riccardo Pick-Mangiagalli
Milano |
LLET018310 | Senza data |
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Ricordi
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Enrico Polo
Milano |
LLET018325 | Senza data |
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Ricordi
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Gian Francesco Malipiero
Senza luogo |
LLET018478 | Senza data |
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Ricordi
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Baldassarre Torchio
Milano |
LLET018841 | Senza data |