Le lettere di Casa Ricordi rappresentano un patrimonio di inestimabile valore non soltanto per la storia della musica e del teatro, ma anche delle relazioni fra arte e impresa economica. La capacità di tutelare il sottile equilibrio fra le ragioni artistiche e quelle commerciali è stato uno dei principali elementi del successo di Casa Ricordi. I suoi gestori dedicarono molto tempo ed energie alla relazione con gli artisti - fornitori ultimi del materiale capace di garantire la ricchezza e l’indipendenza della casa editrice - ma anche con i fruitori del loro lavoro: teatri, periodici musicali, musicisti e semplici appassionati. Vengono qui presentate tutte le lettere custodite dall’Archivio Storico Ricordi dall’inizio dell’attività fino al 1948, quando le dimissioni di Tito II segnano la fine della gerenza familiare. Le lettere successive sono consultabili su richiesta in archivio.
Letter | Descrizione | Segnatura | Data |
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Enrico Ketterer
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Ricordi
Senza luogo |
LLET009274 | Senza data |
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Franz Liszt
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Tito I Ricordi
Città del Vaticano |
LLET003006 | Senza data |
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Adolphe Clair Le Carpentier
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Ricordi
Parigi, Francia |
LLET009631 | Senza data |
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Adolphe Clair Le Carpentier
>
Ricordi
Parigi, Francia |
LLET009632 | Senza data |
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Charles Samuel Bovy-Lysberg
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Ricordi
Ginevra, Svizzera |
LLET009811 | Senza data |
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Enrico Ketterer
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Ricordi
Parigi, Francia |
LLET009277 | Senza data |
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Franz Liszt
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Tito II Ricordi
Città del Vaticano |
LLET003007 | Senza data |
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Giuseppe Poniatowski
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Ricordi
Firenze |
LLET013617 | Senza data |
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Carlo Andreoli
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Francesco Lucca
Milano |
LLET003899 | Senza data |
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Angelo Mariani
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Tito I Ricordi
Genova |
LLET010612 | Senza data |