Data: 19/7/1899



Luogo: Milano

ID: CLET000669




Milano 19 luglio 1899

Puccini carissimo

Colla sua del 17 ebbi stamane il rimanente partitura atto 2° - Faccio preparare subito la copia, e la guida-riduzione pel M° Carignani. Non ci sono metronomi, e nell’ultima parte mancano tutte le importantissime indicazioni sceniche, corrispondenti ai brani musicali. Questo è un intoppo e un ritardo, perché dovrò poi rimandare a Lei la riduzione onde vi marchi il punto esatto da mettervi le didascalie. Vi è anche qualche sillaba da mettere a posto: se mi avesse mandato il libretto, come più e più volte le dissi, avrei potuto regolare molti dettagli: così, partendo io domani, né potendo più a lungo indugiare, rimarrà tutto incompleto, e non si potrà passare all’incisione questo 2do Atto. Può immaginarsi come mi dispiaccia partire!.... basta, vedrò, al mio ritorno (circa 10 – 11- Agosto) di fare miracoli per guadagnare il tempo perduto.

Sono assai addolorato per le notizie della Sa Elvira: dunque i dubbi che aveva, erano fondati! ed allora i dottori, celebri o no, hanno capito un bel niente!!... il che non meraviglia. Piuttosto badino che un aborto lascia conseguenze ben diverse di un parto regolare – che occorrono riguardi grandi – lunga degenza a letto, perché altrimenti si hanno poi malanni che durano tutta la vita. Che la Sa Elvira pazienti e si fidi più delle parole mie, che sono quelle di un vecchio praticone, che non di tutte le bagolate dei professoroni!! –

              Vedo che Lei ha intenzione di precedere la famiglia all’Abetone: so che è luogo delizioso e fresco, e ciò sarà ottima cosa – ma potrà poi lavorare colà? ... troverà pianoforte? .... e tranquillità completa?... Auguro di sì, e che la punzecchianti zanzare del piano, si perdano in quell’altura, e che l’aria pura, ozonata,  le ispiri le più belle cose del mondo pel 3° Atto, che deve suggellare degnamente il lavoro, e così rendere il tutto un capolavoro!!.. Ella mi ha tranquillizzato in merito al compimento della Tosca ed io sto fiducioso della sua parola. Invece le auguro, e con tutto il cuore, per questo 3° Atto, di trovarsi in uno di quei bei momenti Pucciniani, che hanno avuto il potere di commuovere mezzo mondo nelle altre opere Sue!  - Le posizioni drammatiche sono splendide, sublimi, commoventi al massimo segno: avanti dunque, Sor Giacomo!... a far lagrimare migliaia e migliaia di persone, fra le quali, ahimè!... non mancherò io pure!!–

              Jersera tardi ebbi da Tito telegramma che mi dava la buona notizia che tutto era accomodato: non ho però ancora ricevuto di ritorno la riduzione.

              Le accludo gli indirizzi che desidera. Per sua norma Giacosa rimane in Milano fino a metà Agosto! – E i versi del 3°?... quando si vedranno? mah!! –

              Spero ricevere risposta al mio telegramma con buone notizie – auguro ritorni tutto allo statu quo ante – e quindi con: pace e gioja a tutti quâaanti [sic] – Buona dimora al fresco – una affettuosa stretta di mano dal

                                                                       Sempre suo Giulio Ricordi

Trascrizione di Graziella Bertelli

Opere citate
Tosca

Tipologia copialettere
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Lettera titolo CLET000669
Segnatura Volume DOC00582
Anno 1899-1900
Volume 02
Pag 123-125
Nr. pag 3