Data: 22/5/1871



Luogo: Sant'Agata, Parma

ID: LLET001155




St. Agata, 22 Maggio 1871

Sig. Tito Ricordi

Sono lieto e con me la Peppina del tuo viaggio di Roma e Napoli, ed entrambi ti ringraziamo per quello che hai fatto pel giovinetto Pagliaj.

Draneht Bey, come saprai, fù qui!, e dopo d'aver prese con lui molte delle disposizioni necessarie all'esecuzione d'Aida al Cairo, mi domandò di regolare i conti fra noi. Ciò voleva dire: « datemi lo spartito ed io vi pagherò la somma stipulata » etc. etc.

Io ho preso tempo perché questo è affare che deve essere unito ad altro affare per garantire la proprietà. E prima di tutto: sono forse due mesi che non sento parlare più della Scala!! Io non dovrei veramente parlarne, ma, stante l'urgenza, domando una decisione ed una risposta in proposito. Se l'opera si vuol dare alla Scala, bisogna che la decisione sia pronta, perché il Bey sarà di nuovo a St. Agata ai primi di Giugno. Se non si vuol dare, bisognerà che combiniamo o scombiniamo qualche cosa fra me e te. Dimmi però nettamente le tue intenzioni per poter definire in un modo o nell'altro quest'affare. Intanto addio, addio.

G. Verdi 

P.S. Da quanto so e da quanto dici, Stagno e la Waldmann sarebbero forse stati eccellenti per l'Aida alla Scala. Saranno inesperti, ma son giovani, e quando vi è voce e sentimento io son sempre per i giovani: se ne fa sempre quello che si vuole.

Trascrizione di Archivio Ricordi

Opere citate
Aida

Teatri citati
Teatro alla Scala

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 210 X 133 mm

Lettera titolo LLET001155