Data: 3/2/1889



Luogo: Genova

ID: LLET001238




Gen:[ova] 3 Feb[braio] 1889

C.[aro] Giulio

Si sono fatte troppe ciarle, e troppe se ne farebbero, se venissi a Milano anche per sole 24 ore! --
Se avete trovato che nel Coro del 2° Atto, diminuendo il numero, l'effetto è migliore, diminuite ancora, ancora, ancora!
Dovete essere ben certi che alla Scala un Coro unissono [sic] di sei persone sarà sempre vuoto, e, di più, antipatico. O cento voci, o una sola purché intuonata-
Una sola voce non produce il vuoto; impone il silenzio. Quindi in quel Coro, credo che basterebbe Un voce per i soli, con otto parti d'accompagnamento due chitarre, due mandolini. Tutti poi nel ripieno.
E poiché siamo per questa pente, io proporrei anche di diminuire l'orchestra nel Concertato del Finale Terzo alla battuta 38a. In mi b: minore [segue esempio musicale: violocelli] et. per undici battute; poi ancora per altre undici battute dal do minore [segue esempio musicale] fino al più mosso [disegno di una nota musicale]-82, con soli sei violini primi, sei secondi, quattro Viole, Due Violoncelli, Due Contrabassi. Nello stesso tempo metterei sulla Scena i cori ben raggruppati, molto isolati, e molto lontani in modo che Jago possa dominare, ed interessare col suo movimento colla sua azione e colle sue infami parole ad Otello, ed a Rodrigo senza essere disturbato dal frastuono capo dell'orchestra. E quì è proprio il caso di fare il vuoto in orchestra; vuoto che sarebbe drammatico -- Mi pare di sentire tutti i ma ed i se di opposizione, anche per la difficoltà d'insieme coi Cori tanto lontani. Ma io soggiungo e dico; se invece di fare delle prove coll'orchestra sola, prove sempre inutili, anzi dannose all'insieme del Concerto, si facesse una, due, tre, quattro et.et. prove tutti insieme coll'azione di questi squarci, si finirebbe
col riuscire a trovare forse qualche effetto. Mi si dirà che questo Finale come il Coro del 2do Atto non sono di effetto. Può essere-- Altri avrebbe fatto meglio, ma io non l'avrei potuto; ed il peggio si è che disgraziatamente io son convinto che l'effetto è mancato, perché, o per una ragione o per l'altra, l'esecuzione non è mai stata buona, o almeno l'interpretazione non era secondo le mie idee. Dopo ho deplorato e deploro di non essere stato più severo ed esigente in principio Ma che volete! V'erano tante e tante cose che non mi appagavano, ma mi pareva che a 74 anni non doveva permettermi le escandescenze degli anni d'Aida, e più della Forza del Destino. Ho voluto, una volta sola in vita mia, posare da uomo grave, e non vi sono riuscito...non ci tornerò più!- -
In conclusione provate nel senso che v'ho indicato.
Provate ripeto, né dite subito...non è possibile...e perché? Provate provate non vi sarà nulla di male..
Oh scusate scusate! Povero Giulio! Voi che avete tanto da fare, costretto a leggere tante parole inutili!!!
Ad ad

Vostro
G.Verdi

Trascrizione di Archivio Ricordi
Opere citate
Otello

Teatri citati
Teatro alla Scala

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 2
Busta 1
Misure 210 X 135 mm

Lettera titolo LLET001238