St Agata 23 D.[icembre] 1873

C.[aro] Giulio

Non sono mai stato ostile a ridarsi l'Aida alla Scala, ma, l'ho detto e scritto cento volte, avrei voluto che contemporaneamente venisse data in molti teatri, e qualora non potriasi dare che a Milano e Napoli bisognava assolutamente aver garanzie sicure pel successo. Ora domando io è possibile il successo a Napoli con Barbaccini, Colonese, Sanz et..et.?. A Milano era imprudenza affidarne la parte più lunga ad una Debutante [sic]. È vero: il teatro di Brescia poteva servire come esperimento ma dal momento che il colèra l'aveva impedito, era bene ritirare lo spartito alla Scala. Voi mi parlate del successo di Roma! ma cosa prova quel successo?.. Prova che la Singer potrà dire bene benissimo anche meglio di quello che non è stato la Romanza ed il Duetto Finale!.. Di questi si può sperare, dirò se volete, anche essere sicuri: ma siete sicuro del resto? Cosa sarà dell'Inno di Guerra; cosa sarà dell'Invocazione in cui ci vuole voce grossa e che vadi? cosa sarà del Finale grande? Cosa sarà del Terz'atto? In fine cosa sarà nel complesso della parte?. Parte-personaggio Tutto ciò è incerto!

Questo è l'ignoto che non potete saperlo ne Voi ne Io.- Ebbene: io dico che questo non era il momento d'affidarsi all'ignoto.

Badate che io non dò giudizio . . . vedremo più tardi..

                                                                     addio                    aff.

                                                                                                   G Verdi

P.S. Spiacemi dei vostri dissensi ma spero che saran già dileguati come mi direte ben presto

Trascrizione di Archivio Ricordi

Opere citate
Aida

Teatri citati
Teatro alla Scala

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Busta 1
Misure 210 X 133 mm

Lettera titolo LLET001434