Data: 17/11/1846



Luogo: Firenze

ID: LLET002505




Carissimo Sigr. Giovanni

Firenze 17 Nov.bre 1846

 

Domenica si è data Luisa. Esito soddisfacentissimo. Chiamato forse 30 volte. Ad occhi chiusi può farmi fare un brevo articolo nella Gazzetta Musicale che certamente io dico la verità. Ieri doveva essere la 2.da rappresentazione ma la [Elsler] si è ammalata e fu chiuso il Teatro, domani 2.da rappresentazione e senza dubbio la Luisa chiuderà la Stagione. In quanto al Poeta Piave di cui ella sembra molto persuaso io le dirò francamente che non sono nello stesso caso, e siccome non avrà sempre la fortuna di lavorare sul già fatto, così quando farà del suo io temo che farà di gran corbellerie. Ciò non vuol dire che se mi darà un buon Dramma io lo prenderò, benché avrei preferito spendere qualche cosa di più e servirmi di Cammarano per il serio, e di Rossi pel Buffo. Desidero che queste mie idee restino fra noi. Come le dissi in altra mia sarò a Milano il 26, o 27 del corrente e se fosse possibile che a quell’epoca potessi avere le copie finite dell’Opera per mandare a Maria Luigia sarei ben contento. Gli ho mandato i cambiamenti col mezzo del suo socio Sabato passato.

La Sinfonia vorrei non venisse copiata se mai faccio qualche copia di Spartito e Parti perché l’ho aggiustata in un modo che produce miglior effetto. Si assicuri però che sono tanto annojato di cambiare e ricambiare che non cambio una nota più e domani [****] mando. Pensi a farmi scrivere un buon Spartito per qualche gran Teatro e vedrà che il non molto peculio che vorrà darmi le verrà insaccocciato ad usura. Ha capito Sigr. Giovanni ... ho assoluto bisogno di scrivere un nuovo lavoro: Sono annojato di Luisa e di porla in iscena. Se ha bisogno di rispondere a questa mia o scrivermi qualche cosa di importante, potrà dirigere a Bologna fermo in posta, perché Giovedì parto da Firenze.

Una cosa che mi sembrerebbe di mio interesse e ch’ella con facilità otterrebbe, sarebbe di farmi scrivere per la primavera a Genova dove vi è la Frezolini [recte: Frezzolini], [Cazzani] che è innamorato della cantilena del Tenore della Luisa e non so qual Baritono. Non potrebbe farne cenno a quel Sanguisuga di Sanguinetti?

Addio simpaticissimo Sigr. Giovanni

I saluti al Sigr. Tito, al Sigr. Cerri e mi tenga per

Suo aff.o Amico

Gualtiero Sanelli

Florence 17 Nov.bre 1846

Trascrizione di Paola Meschini
Opere citate
Luisa Strozzi

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 270 X 215 mm

Lettera titolo LLET002505