Data: 24/1/1848



Luogo: Parma

ID: LLET002525




Carissimo Sigr. Giovanni

 

Dopo molte moltissime lamentazioni, disgusti, discussioni ecc. il governo ha deciso di voler continuare lo spettacolo Teatrale, e dicesi lo abbia voluto precisamente per non dar il gusto al Pubblico di chiudere il Teatro. Ecco come seguirà per l’avvenire: il Governo pagherà tutti e se alla fine vi sarà guadagno (cosa impossibile) sarà dato agli impresarj (che ora sono amministrati, nel caso contrario (che è certo) la perdita verrà da questo sborsata. Ieri a Ieri (Domenica) andò in iscena Leonora di Mercadante e vi ebbe un successo freddissimo. La prima donna nuova, che è una parente di Rabboni ha fatto quanto ha potuto e così tutti gli altri artisti, ma non ebbero dimostrazioni di gradimento, ché tutto il mondo non pensa che alle faccende della Sicilia e del Napoletano. Io lavoro a spada tratta e sembrami aver fatto un buon second’atto. Ora lavoro al 3.°. Andrò in iscena a Firenze circa la metà di Marzo. I miei saluti a Tito ed alla Sigra. Peppina. Includo un pajo di linee per l’amico Sigr. Cerri.

Mi tenga pel

Suo Dev.mo servo ed aff.mo amico

Gualtiero Sanelli

Parma

Gennajo 24 del 48

 

 

(Indirizzo)

Sigr. Giovanni Ricordi

Editore di Musica

Milano

 

(il timbro postale riporta:)

PARMA

24

GENN .

1848

 

Milano

25 .  GEN.

 

 

[Nota di altra mano]

Pei tre Ludri di Bon mandare da Manzoni [***] sta vicino a Manzolini

Trascrizione di Paola Meschini
Opere citate
Leonora

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 217 X 216 mm

Lettera titolo LLET002525