Data: 15/5/1843



Luogo: Lucca

ID: LLET003052




Sig. Tito figlio del Sig. Gio. Ricordi

Editore e Negoziante di Musica

Milano

Lucca 15 Maggio 1843

Caris. Amico

Ben volentieri mi presterei a quanto mi richiedete con la compitissima vostra degli 11. andante, ma l’impossibilità di ciò fare mi costringe, mio malgrado, a ricusarmivi. Ciò che posso dirvi in proposito si è che la parte scritta per Fraschini [Gaetano Fraschini, tenore], cioè quella del fratello può essere eseguita da un buon secondo Tenore che abbia una Voce, come si suol dire, sfogata, né credo che di questa classe di Artisti se ne soffra penuria.

Se l’Otello ha due primi Tenori ed un 3°. Tenore, tanto più facile riuscir deve la esecuzione della mia Fidanzata Corsa: ecco quanto posso dirvi in proposito, assicurandovi che qualora scorgessi un qualche mezzo a facilitare i vostri desiderii, io non mancherò di farlo per darvi prove della stima e della leale amicizia che mi lega al Vostro Sig.re Padre ed a Voi: frattanto sappiate che il Sig. Iacovacci ha stabilito di dare in Autunno quest’Opera a Roma, e io ad istigazione della brava Gabussi ridurrò la parte della prima Donna scritta per Soprano sfogato, per Mezzo Soprano, qual riduzione mi farò un piacere di rimettere al vostro Stabilimento acciò ne possiate far uso circostanza.

Vi sono gratissimo per quanto mi dite intorno agli interessi di mia moglie: pregovi a non perderli di vista.

Attenderò con piacere lo spartito del Duca d’Alba, i pezzi della Fidanzata, e sopra tutto la Messa di Requiem: Spero che avrete combinato l’acquisto della Maria d’Inghilterra col Principe di Cutò il quale trovasi attualmente in Napoli.

Ritornando poi sul proposito della Fidanzata, posso aggiungervi che in tutti i casi la parte scritta per Basadonna, cioè quella di Alberto (qualora non vogliansi scritturare due Primi Tenori) potrebbesi ridurre per una comprimaria Mezzo Soprano, a guisa di Romeo nei Capuleti e Montecchi; nel qual caso non avete che a mandarmi lo Spartito perché io vi serva con tutta sollecitudine.

Ricevete i miei più cordiali e distinti saluti e credetemi sempre con tutta la stima

Vostro Aff. Amico

Giovanni Pacini

[firma autografa in calce alla lettera dettata, cui segue una postilla pure dettata]

P.S. Mi occorre di chiedervi se aveste a caso nel Vostro Negozio un qualche pezzo facile per Fagotto con accompagnamento di Piano-Forte, o di Orchestra, nel qual caso pregovi spedirmelo dandomi debito del Costo e del trasporto essendo per uso del Regio Istituto Musicale di Lucca da me regolato e diretto.

[appunto forse di mano di Pacini:] pezzo Truzzi dedicato a Cicogna

Trascrizione di Tiziana Gambaro

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 250 X 191 mm

Lettera titolo LLET003052