Data: 9/11/1921



Luogo: Bologna

ID: LLET003689




Bologna 9 Novembre 1921

 

Caro Clausetti, sì, finalmente abbiamo ricevuto il materiale tutto - e ve ne ringraziamo. Peccato però che nello spartito vi siano ancora parecchi errori abbastanza gravi - e che nelle parti d’orchestra (che i suonatori trovano scritte troppo in piccolo) gli accidenti in chiave siano soltanto al primo rigo d’ogni pagina e non ai successivi - cosa che genera confusione non poca. Serafin ha fatto rimediare in parte .. ma è sempre un rimedio!.

Quanto agli errori nello spartito, penso che non si è più in tempo per correggerli – e però (se volete) io consiglierei un fogliettino volante da inserire in ogni spartito con l’Errata-corrige. Mi pare pratico e dignitoso. Ma – ripeto – sta a voi decidere.

Ciò che però mi è francamente dispiaciuto è il non aver tenuto il minimo conto, da parte dei correttori, di quelle mie correzioni riguardanti l’assurda ripetizione degli accidenti nelle battute tra note legate.

Avevo fatto notare tale assurdità all’Ing. Valcarenghi quando fu a Bologna, e fu questa minutissima disamina che mi fece ritardare la spedizione delle ultime bozze. P.E.

[dettaglio esemplificativo: v. olografo]

Vi pare o no .. idiota questo sistema??? ……

E in tutto lo spartito ciò è ripetuto!..

*

La Scavizzi è giunta l’altr’ieri - e ieri sera abbiamo fatto una prova. Sono sicuro che andrà benissimo. Sa già quasi (coi miei “tempi”) l’opera - e la voce (sebbene sia stata, poverina, inferma) è sempre bellissima.

Mi ha assicurato di aver imparata la parte presto - e di non aver incontrate difficoltà. Se si pensa all’altra, c’è di che .. sorridere. No???...

Aspettiamo il tenore. L’impresa ha disposto per far restare Gennai a Trieste sino all’ultimo momento, per non far dimenticare la parte a Piccaluga.

Gli altri comprimari hanno cominciato a studiare – e già alcuni di essi “in poche ore” leggono le loro parti. (Ma guarda!!!!).

L’orchestra ha provato due volte, ma mezza prova per volta, a causa della “Cenerentola” che andrà domani sera. In seguito tutto per noi.

Pochi errori di note - salvo gli inconvenienti di cui sopra e che fanno fermare l’orchestra per sapere in che tono si è. Voi poi che conoscete i professori … capirete che gioia per loro di perder tempo! … D’altra parte sono pochi gli elementi .. comunisti.

Tutti gli altri hanno un gran rispetto per Serafin e .. per me e filano benissimo. Un terzo d’atto è già provato.

E .. vien fuori, senza troppa difficoltà!!!!. (Ma guarda .. ancora!!!!).

Bene.

*

Il vostro arrivo sarà sempre desiderato!!! E sono “flatté” che vogliate non contentarvi di intervenire solo alle prove di scena. Mi mostrate così un interesse che molto mi lusinga!. Noi continuiamo a provare in sala. Piccaluga giungendo il 14, io lo proverò e subito vi informerò. Voglio così sperare che tra il 15 e il 16, voi possiate onorarci della vostra presenza.

*

Ed ecco in breve le notizie “germaniche”.

 

Allievo del Conservatorio di Lipsia (scuola Jadasshon) 1895-96.

Diploma.

Permanenza a Berlino insino al 1900.

Opera giovanile “An der Quelle von Enschir” (Illica) rappresentata nel Nov. 1898 a Breslaŭ (Stadt-Theater).

Pubblicata varia musica da camera da Bote & Bock (Berlino).

Auferstehung (Risurrezione) a Berlino 1909 (datasi 40 sere in una stagione: 16, nel 1°. mese).

“Sinfonia” data ultimamente (2 Marzo 1921) a Brema diretta da Wendel.

Altra musica da camera eseguita in Germania e .. quest’anno, dal Quartetto Ungherese e dal pianista Tadlewsky.

*

E non mi pare che ci sia altro.

Grazie, dell’interesse che la Casa prende alla nuova produzione italiana - ed auguri per tutti noi!.

A Valcarenghi e Colombo i miei più cordiali saluti.

Sempre vro.

aff.mo

- Franco Alfano -

Trascrizione di Tiziana Gambaro
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 2
Misure 195 X 125 mm

Lettera titolo LLET003689