Data: 25/3/1855



Luogo: Vicenza

ID: LLET003954




Mio Caris.mo Amico!

Vicenza 25/3 55.

 

Non mi sono dato fretta di riscontrare l’ultima tua non essendovi nulla che premesse. Sappi che finalmente ho accettata la Scrittura per il Venturo Carnevale della Fenice, ed io sono molto tenuto a quei Sig.ri Presidenti che mi scelsero a preferenza di altri maestri, ed anzi posero il patto a Marzi di non voler altri fuori di me. Dopo quella tua lettera tutti credono che si abbia fatto tra noi due già il Contratto la qual cosa non è vera, ma spero si verificherà. Sappi anzi a tal proposito, che il Sig. Lucca essendo a Venezia mi aveva già esibito di scrivere per suo conto questa seconda Opera, che lui avrebbe fatto contratto antecedentemente, ma io non gli [ho] risposto che delle cose generali, e a poco a poco cangiato discorso l’ho trasportato su di un altro terreno. L’Ebreo si farà Mercoledì per la venticinquesima rappresentazione. A proposito, jeri ho ricevuto una lettera del Marzi, nella quale mi dice che l’Ebreo non viene permesso dalla censura di Reggio. Io credo che ciò sia una scusa di Marzi per sottrarsi a pagarne il nolo. Ti pregherei d’informartene col mezzo del tuo corrispondente, poiché mi pare impossibile, che a Reggio venga proibito quel libretto che infine è religiosissimo. In tutti i modi si può cambiare qualche parola che non accomodasse. Il nuovo libretto forse, e facilmente, me lo scriverà lo stesso Boni. Spero di aver trovato un buon sogetto [sic].

Mio fratello, e mia Cognata vogliono essere ricordati con tutta la stima. Amami, e credimi

 

Tuo Aff. Amico

G. Apolloni

Trascrizione di Giovanni Vigliar
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 268 X 215 mm

Lettera titolo LLET003954