Data: 23/6/1864



Luogo: Parigi, Francia

ID: LLET004513




Paris, 23 giugno 1864

Carissimo Tornaghi,

Avendo regalato a mie conoscenze tutte le copie del mio Album di 12 canzonette stampate a Napoli presso l’Éscudier al quale pagherò l'importo di tutto mi farebbe piacere pure sapere fino a quando si può mandare quartetto di concorso aperto dal sig.r Tito[1]. Io mi sono riconfermato a Barcellona ove darò la mia Marion Delorme. Il Mº Castagneri[2] fu gentilmente messo alla porta del Teatro Italiano. Bazier ha delle intenzioni su di me ma non posso accettare. A Napoli sono furiosi perché ho rifiutato il posto di Direttore al S. Carlo[3]. Mi si offrivano 400 franchi al mese e per Dio non hanno vergogna. La stima che si ha di me in Italia ed il conto che se ne fa nella camorra torinese mi fa sempre più decidere a vivere in paesi stranieri. Eppure credo di non aver fatto disonore al mio paese. Scusami la scappata e dimentico affatto del passato, credimi

il tuo aff.mo

Gio. Bottesini

Hôtel des Ambassadores, Rue Nôtre Dame des victoires

 

[1] Nel 1864 la Società del Quartetto di Milano aveva organizzato per volontà di Tito Ricordi un concorso per quartetto d’archi con un premio di L.500 al vincitore e le iscrizioni scadevano il 30 novembre (il bando di concorso comparve su varie testate tra cui «Il diavoletto», anno XVII, n.153, 5 luglio 1864, p.615).

[2] Clemente Castagneri era il direttore musicale del teatro Liceu di Barcellona.

[3] Il cremasco fu proposto come direttore del conservatorio dall’impresario Paolo Noccioli «per dar sempre maggior lustro al nostro teatro proponendo all’orchestra una celebrità» («I Teatri», 127, del 9 maggio 1864). Bottesini però rifiutò, come si evince da questa lettera, perché il trattamento economico non era adeguato alla sua fama.

Trascrizione di Aldo Salvagno; INZAGHI, p.124, carteggio 30

Opere citate
Marion Delorme

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 138 X 89 mm

Lettera titolo LLET004513