Genova li 3 Dicembre 1876
Pregiatissimo Sig.r Giulio
Per mezzo del comune ed egregio amico Comm. Frascani riceverà il primo atto compiuto e strumentato della Salambò ossia Solima; e fra breve riceverà il 2° trovandomi di già inoltrato.
Se il mio amor proprio non mi tradisce sembrami che il lavoro riesca felice e superiore agli altri da me fatti sinora - e perciò non ho badato al tempo per farlo coscienziosamente, tanto più che il libro piacemi [?] moltissimo ed io l’ho [sic] sto scrivendo con trasporto.
Non le pare che fin da ora si potrebbe far pratica presso l’Impresa del S. Carlo di Napoli (Quante volte l’Illustre Verdi non volesse accettare l’incarico di scrivere egli la grand’opera d’obbligo per quel teatro) La compagnia certamente sarà migliore di quella che han formato quest’anno. In qualunque modo a Lei non manca tutto per riuscire nell’intendo.
Sarà compiacente nel ricevere la musica di rilasciare l’analogo ricevo, e di passare secondo il contratto le lire duemila al Sig.r Frascani, ed egli le consegnerà il mio ricevo inviatogli di unito alla musica.
Mi saluta dist.te il suo Signor Padre, e famiglia tutta, nonché l’ottimo amico Tornaghi, e dandogli un’affettuosa stretta di mano, mi dico
Suo aff.mo e fidatissimo [?]
Errico Petrella
P. S. Sono stato indisposto per uno incomodo causato dagli emorroidi che mediante il cambiamento d’aria ed una semplicissima cura di acqua ghiacciata, mi son rimesso.
Sig Giulio Ricordi - Milano
Trascrizione di Nicola Prisco
Persone citate
Giuseppe Verdi
Giuseppe Verdi
Teatri citati
Teatro di San Carlo
Teatro di San Carlo
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua
italiano
Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 210 X 135 mm
Lettera titolo LLET005459