Data: 3/1877



Luogo: s.l.

ID: LLET007169




Di casa. Mercordì.

Caro Giulio!

Jeri sono stato due volte da te, alle tre e alle tre e mazza, e sempre magher! Temendo che continui la tua invisibilità ti scrivo. Jeri sera non ho potuto andare alla Scala a sentire il Sarri [Sani?], ma vi andrò senza dubbio la prima sera che canta e vedrò di sostenerlo. Mi dicono che jeri è andato anche meglio della prima sera. Jeri sera invece di andare alla Scala mi sono deliziato col Martucci, che mi ha suonato quasi tutti i pezzi dei sue due Programmi dei concerti che darà qui. Ti confesso che mi ha dato lo stesso piacere di Rubinstein e trovo che ha fatti immensi progressi tanto nel suonare che nel comporre. Mi fece sentire una nuova Barcarola meravigliosa, una Romanza ed un Pensiero Religioso. Fatti suonare i Preludi di Taussig [sic], lo Studio di Lizt [sic] e l’Improvviso di F. Hiller. Qualche cosa di straordinario. Ricordati se suona da te di avvertirmi. Stamattina gli feci una tartina nella Perseveranza e continueremo. Spero che i concerti riesciranno ma bisogna battere il tamburone.

Ora una seccatura.

Sono un po’ all’asciutto di denari e se vuoi che facciamo un po’ di conti te ne sarò grato. Ci sono due articoli della Gazzetta e ce ne deve essere non so se due o tre della Bibliografici della Perseveranza.

Fa tu un conto complessivo e se non ti dispiace domani verso il mezzogiorno mandami il conquibus. Grazie e credimi tuo aff.

F. Filippi

 

P.S. Il Martucci è venuto or ora a vedermi. Per la Sala del Conservatorio c’è l’assenso del Mazzucato e basterà mandare in giro una circolare da firmare ai Consiglieri Accademici. Si fa quasi sempre così. Sciao.

Trascrizione di Giovanni Vigliar

Teatri citati
Teatro alla Scala

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 185 X 113 mm

Lettera titolo LLET007169