30 Settembre
Mio caro Giulio!
Desideravo vederti per accordarmi con te per Bologna ma avendo ricevuto un dispaccio che mi annunzia per questa sera la prova generale, non resisto alla tentazione e parto col diretto, subito dopo scritto questo bilgietto [sic]. Ti avverto adunque che sono a Bologna, al solito Albergo d’Italia e se hai bisogno di qualche cosa, o istruzioni da darmi, scrivimi o telegrafami. Ma spero che tu stesso verrai e allora confabuleremo. Sciao. Tuo
Filippi.