Caro Clausetti,

ricevo la gradita Sua personale e quella ufficiale. La raccomandazione – avvertimento circa le spese di stampa e posti (sic) era superflua. Non ci mancherebbe altro! Io non facevo questione che di quei 5 o 6 giorni ultimi tanto per vedere se quel 5% può servire a comprare qualche litro d’olio. E su quello siamo d’accordo, ergo: non bramo altr’esca!

Lisistrata subisce un lavoro di ritocco veramente di lusso; non mi illudo su un ritocco...nel tassametro; appena vi sarà la possibilità di una venuta a Milano del De Sabata, la prego di avvertirmi e farò una corsa subito per definire tutto.

Sadun. Le scriverò domani. Ora, a Roma io avrei avuto una gioia! Ho trovato Pik Mangiagalli che mi ha confessato di pensare da tempo al “Fantasma di Canterville["] di Oscar Wilde!

Ella conosce il mio entusiasmo per questo soggetto. Era destinato veramente a Suo figlio ma troveremo di meglio!... Intanto inter nos e confidenzialmente se io presentassi una buona trama sul Fantasma la Casa sarebbe disposta a prendere il libretto? ... Me lo dica francamente, caro Clausetti, perché quello è un lavoro che io voglio fare assolutamente. E il delitto e gastigo? Ho arsione di fare un contratto!

Venerdì 28 vado a Zollikon da Volf Ferrari. Avete ordini?

La prego di ossequiarmi tanto la Signora. Saluti affettuosissimi a Lei e Valcarenghi.

Forzano

24.3.19