Carissimo Sigr Giulio:
Lecco 16 Febbrajo 1875.
Il bravo M° Zannardini [sic] ha veduto morire di questi giorni una sua figliuoletta di otto anni all'incirca, ed avendo esaurite pel piccolo funerale tutte le sue risorse, mi chiede a prestito Lire 100, da scontarsi poi in lavori che probabilmente farà per me. Trovandomi io all'asciutto, vengo a pregarla di voler inviare allo sfortunato la somma che mi chiede, addebitandola a me; e persuaso ch'Ella vorrà favorirmi, la ringrazio in anticipazione.
Sarà bene ch'Ella invii il denaro al domicilio dello Zannardini, il quale non potrebbe venire di persona a ritirarlo, essendo anch'egli malato. Spedisca dunque una persona di fiducia Via del Broletto N.48, e veda di sollecitare perché il caso mi pare urgentissimo.
Ho molto, moltissime cose a comunicarle, ma le scriverò a giorni di tutto, oppure verrò a Milano.
Favorisca scrivermi due righe, e dirmi se Ponchielli lascierà [sic] Palermo per assistere alla ripresa de' suoi Lituani. Non sarebbe mal fatto.
Salutandola affett mi dico
Di Lei aff
A Ghislanzoni
Trascrizione di Archivio Ricordi
Opere citate
I Lituani
I Lituani
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua
italiano
Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 280 X 222 mm
Lettera titolo LLET008024