Data: 20/1/1875



Luogo: Lecco

ID: LLET008025




Carissimo Sgr Giulio:
Lecco Domenica 20 Febbr 1875
La ringrazio di ciò che ha fatto in favore del povero Zannardini [sic], esonerandomi da un sacrifizio che a me sarebbe riuscito gravoso.
Sarei già a Milano se la neve non avesse alzata una barricata insormontabile dinanzi alla mia porta. Fortunatamente il remoll è cominciato, e appena mi sarà permesso di uscire, mi recherò alla Stazione della ferrovia per mandare ad effetto il suo desiderio ed il mio. Che avverrà dei Lituani? Il teatro della Scala è un problema, e anche dopo il fatto, nessuno ci capisce un acca. A distanza di due ore, dopo aver letto da venti a trenta giornali, nessuno qui capisce se il Gustavo Wasa sia un'opera o uno sciroppo di morfina. A che siamo ridotti!
Spero restar a Milano qualche tempo e consegnarle uno o due atti della Salambò!
Sono ammalato – non possono dissimularlo – e la mia malattia è un ingorgo di prosa e di versi. E non trovo un cane, fra i tanti genii reconditi della capitale morale, che mi dia quattro versi passabili da addottare [sic] per miei senza vergogna!
La saluto, nuovamente la ringrazio, e a rivederci prestissimo!- Favorisca dire al Farina che ricevetti la sua cartolina e che di tutto ci intratteremo [sic] a voce.
Di Lei aff
A Ghislanzoni
Trascrizione di Archivio Ricordi


Teatri citati
Teatro alla Scala

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 279 X 224 mm

Lettera titolo LLET008025