Data: 31/12/1898



Luogo: Livorno

ID: LLET010789




Livorno 31 Dicembre 1898 =

 

Sig. G. Ricordi e C.°

Milano –

Mi faccio un dovere di avvertire la S.V. che per l'imminente riproduzione dell'opera Iris a Milano desidero vivamente che, fino dall'inizio delle prove, la musica sia eseguita nella sua integrità, perché nella prima esecuzione di Roma troppe concessioni furono fatte ai capricci ed alle deficienze degli artisti.–

Perciò dichiaro che i trasporti di tono provati a Roma sono assolutamente dannosi all'opera che nell'insieme orchestrale perde l'impronta dell'originalità.– L'unica concessione che posso fare è il trasporto della serenata del 1°atto.- Inoltre, intendo che si rispettino assolutamente i coloriti e tutti gli effetti segnati in partitura, senza curare le licenze fuori di posto e di gusto deplorevole che i signori artisti si permettevano di fare nell'esecuzione di Roma.– E non dico nulla (ché parrebbe strano) della divisione matematica della musica, così tanto trascurata dai signori artisti.– Il dolore che ho provato a Roma per quella esecuzione così mancata è stato immenso; e prego la S.V. che almeno a Milano l'Iris sia eseguita come è stata scritta da me e cogli effetti da me indicati esplicitamente.– Ogni e qualunque altro effetto guasterebbe, travierebbe la mia idea.–

Se avessi uno spartito sotto mano, potrei contrassegnare tutti gli errori voluti dagli artisti; e così faciliterei il compito del Direttore.–

Conto sulla premura e sulla coscienza della S.V. per ottenere un resultato che è nell'interesse di tutti e la cui esigenza è un mio dovere, un mio diritto.–

Le sarei grato di un cenno di riscontro che mi tranquillizzasse a questo proposito.–

Con mille rispettosi saluti, ho il bene di dichiararmi

Devotissimo

= P.Mascagni =

Trascrizione di Archivio Ricordi
Opere citate
Iris

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 180 X 110 mm

Lettera titolo LLET010789