Data: 16/6/1903



Luogo: Roma

ID: LLET010812




Roma, 16, VI, 1903 =

Gentilissimo Comm.re Giulio Ricordi,

non pongo indugio a rispondere alla Sua in data d'ieri, ringraziandola della premura.

In quanto a M.[aria] A.[ntonietta], io sono pronto, come Le dissi a Roma: a me interessa di presentarmi al pubblico con un lavoro di natura originale e che esca dal comune dei soliti melodrammi a base di effetti drammatici.....sul palcoscenico. Ora, M.A. ha tutti i requisiti (immaginata nel nostro modo) per presentarsi in veste nuovissima e credo anche con un interesse fuori dell'ordinario. Senza dubbio, rimane ancora il punto interrogativo della passione amorosa. Ma io ignoro tutto quello che Illica potrà fare in proposito. Per ciò, Le sarei grato di dire a Illica che mi prepari e mi mandi uno schema del lavoro in poche paginette, perché io possa esaminare tutta insieme la struttura del dramma e possa giudicare se in quella magnifica serie di ambienti che si svolgono maravigliosamente, dalla corte austriaca fino alla morte di M.A., io possa giudicare, dico, se, in tutta la mirabile successione di quei quadri storici, le figure dei personaggi che vi si muovono e che vi si agitano possono appassionare il mio spirito prima, come dovranno poi appassionare lo spirito del pubblico.

Io credo di si, nell'intimo dell'animo che si scuote sempre al ricordo di quelle scene potentissime. Ma ne sarò certo, quando avrò conosciuto l'idea generale che guiderà Illica nello svolgimento di quel dramma che segnò col sangue il principio della moderna civiltà.

Sono dunque pronto.... ed attendo.

In quanto agli altri due lavori in un atto, sono più che pronto. Anzi, appena potrà sapere se è libero quello di genere comico, La prego d'inviarmelo subito: sento che ho proprio bisogno di lavorare. Per quello drammatico, Illica ci saprà trovare qualcosa di strabiliante.

Ella accenna, in fine della Sua lettera, ad una questione d'interesse fra me e Lei in riguardo ai due lavori in un atto. Ma su questo terreno non sono pronto a seguirla. E so bene che avrà voluto scherzare quando ha toccato il tasto dell'interesse.

Grazie al cielo, l'egoismo non mi ha toccato nella mia vita avventurosa ed ho potuto attraversare tutta la folla compatta e formicolante dei mestieranti rimanendo puro e intatto.

Non ho visto, io, le brutture basse: gli occhi miei sono rimasti fissi sempre in alto, a quella stella luminosa che mi ha costantemente attratto colla sua potenza invisibile. Se oggi la stella non brilla più ai miei poveri occhi, se le nubi dense mi hanno nascosto il raggio del faro sublime e guidatore, non importa: non per questo gli occhi miei guarderanno in basso, ma resteranno sempre fissi nello stesso punto, nel punto dove la bella stella brillava, dove forse brillerà ancora una volta, se la forza e la costanza della mia fede riusciranno a dissipare le nubi che mi circondano, se la mia mente ed il mio cuore avranno la potenza di dissolvere l'oscurità che mi sta dinnanzi.

Non parliamo, dunque, d'interesse e pensiamo all'arte.

Può forse, Ella, dubitare di me?...

Il 26 di questo mese sarà discussa al Consiglio di Stato la mia causa per la questione del Liceo Rossini. È l'ultima stanza della mia via Crucis.

Lavoro tutte le notti per compiere un memoriale completo di tutti i fatti svoltisi dal 1895 ad oggi: verrà un volume manoscritto di oltre 300 pagine; e dovrà servire esclusivamente ai miei avvocati per la discussione.

Quanti sacrificî!

I miei avvocati sono sette, ma finora sono poco penetrati nella questione dal lato morale ed in linea di fatto. Essi si occupano specialmente della questione di diritto.

Quale dolore per me!

Ho poca speranza e dubito che quest'ultimo colpo mi sia fatale.

Dopo una lotta santa di otto anni, mi debbo sentire difendere soltanto per una questione di procedura.

Povero cuore mio!

Saluti affettuosissimi dal Suo

Devoto

= P.Mascagni =

Mi scriva presto e mi faccia scrivere da Illica.

Grazie per le notizie di Giacomo.

Andrò a vederlo presto.

Trascrizione di Archivio Ricordi
Persone citate
Luigi Illica

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 2
Misure 180 X 110 mm

Lettera titolo LLET010812