Ottimo Sig. Tornaghi!

Io La ringrazio di aver differita l’inserzione nella Gazzetta di quelle poche linee, e tanto più La ringrazio in quanto so che questa misura Le riuscì di sacrificio. Ripeto del resto che io non chiedeva che una dilazione, e che Domenica quindi ritengo vedere pubblicato il breve paragrafo.

Accorato da mille dolori e molestie, domestiche ed altre, dimenticai ricordarle ciò ch’Ella ben s’imagina [sic]; che cioè io sono nell’impossibilità assoluta di soddisfare alla cambialetta scadente oggi otto; cosicché La pregherei a mani giunte ad ottenermi o una dilazione anche per questo affare, oppure a far qualche cosa di consimile a quanto si pratica per l’altre. Crede che ne interessi io direttamente il sig. Tito? o se ne assumerebbe Ella gentilmente la seccatura?

Entro la giornata passerei pel Suo studio per una risposta. Frattanto e pel fatto e pel da farsi io Le rinnovo i miei ringraziamenti, e mi Le professo

Da casa 24. Giugno 1861 Suo Obb.mo

1. Mazzucato