Amico Cariss.mo

Verona Li 16 Febbrajo 1852

Avrai ricevuto a mezzo della posta le prove di stampa della Fiorina. Ti raccomando di sollecitare a far tosto approntare il Finale o Sestetto che è uno dei pezzi capitali come pure le riduzioni per piano-forte solo, almeno dei pezzi che possono avere più smercio, che qua sono molto ricercati. Zucchini non ha ancora scrittura per la primavera, ma non è difficile che ritorni a Verona. L’autunno e Carnevale prossimo è fissato con Fabbrici, e dove andrà si farà la Fiorina certamente. Adesso ho cominciato un’altra opera comica, che comporrò espressamente per Zucchini! il Perucchiere [sic] della Reggenza libretto di Rossi. Oggi ricevetti lettera da Donzelli da Bologna dove mi scrive:

Bologna - 14 Febbrajo ...

«Giungo in tempo per dirvi che questa vostra opera (parlando della

«Fiorina) proseguirà ad occupare gli accorrenti al nostro gran Teatro

«fino al dì delle Ceneri. La prova d’un’opera seria del M: Mazza

«comparsa jer sera, giustificò coll’effetto d’esser veramente seria, perché

«accompagnata da certi istrumenti da fiato, che qualunque Maestro

«rifugge d’includere nelle sue creazioni. Il solo Zucchini si salvò dal

«naufragio. Alle ore 10 ½ il Teatro tornò nelle tenebre.

Il tuo amico

Pedrotti

(indirizzo)

Signor

Giovanni Ricordi

Editore di Musica

Milano

(il timbro postale riporta)

MILANO

18

FEB