Caro Tornaghi

Verona Li 25/12 65

Ecco le informazioni avute sul conto della Signora Garnieri. Il suo nome è sul cartellone, ma non vi è annunziato il Barbiere. Le tre opere promesse sono, l’Ebreo, il Ballo in maschera, (se si darà) e la Sonnambula. Per dirti il vero, (da quanto mi si dice) pare che l’impressario [sic] non sia persona di molta fiducia. Quando i cantanti arrivarono alla piazza non vi erano denari per pagare il primo quartale; si dovette ricorrere ad un prestito, ed allora gli artisti furono soddisfatti, ma passarono otto giorni prima che si potessero cominciare le prove. Ora io mi recai al teatro per parlare col Bernasconi, ma non avendolo trovandolo trovato credetti opportuno di interrogare il proprietario del teatro Sig.^r Zagolini, il quale mi disse che l’impressario Bernasconi le avrebbe telegrafato a Milano affinché la Sig.^ra Guarnieri si recasse a Verona per fare le prove della parte del Paggio del Ballo in maschera.

A quanto mi asseriva il Zagolini, sembrava che non si pensasse di dare il Barbiere. Di più non potrei dirti, che se verrò a cognizione di qualche cosa ti scriverò.

Addio di cuore, e credimi

tuo aff. amico

C. Pedrotti