Caro Tornaghi
Verona — Li 14/1 66
Il mio amico Sig.r Giulio Donatelli mi fa il favore di recarti la musica del Mazeppa. Quattro pezzi sono già accomodati; ti mando pure il Coro della Romea unitamente all’altra musica del Mazeppa che non serve più a nulla. Ti scriverò poi domani unendoti un pro memoria pel capo copista per le relative istruzioni. Frattanto gli dirai che su un pezzettino di carta mi trascriva lo strumentale della sola prima battuta a pagina 236 (dell’opera stampata) dove il Coro dice: le sue luci ottenebrò. Oltre ciò mi occorre sapere in che tuono suonano i Clarinetti, i Corni, le Trombe, ed il Timpano, sempre nello stesso numero, che è il 21, perché dopo l’entrata del Coro di cui sopra ti ho accennato, vi segua un pezzo del tutto nuovo che è il finale terzo.
Ti prego adunque di spedirmi al più presto le indicazioni sudette [sic], unitamente a quella battuta collo strumentale. Gallo mi scrive jeri da Venezia, che desidera avere la musica per tempo. Ciò per tua norma.
I saluti alla famiglia Ricordi, e caramente ti abbraccia
il tuo aff.mo amico
Carlo Pedrotti