Data: 13/1/1878



Luogo: Torino

ID: LLET012999




Torino 13 Gennajo 78

 

Caro Amico

 

Ho ricevuta la cassetta contenente lo spartito del Re di Lahore; non dubitare che sarà custodito a dovere.

Ti aveva già liberato anticipatamente dalla noja per la questione del pezzo di Kaled; a quella Signorina ce lo dissi in tutti i tuoni che sarebbe inutile insistere, perché già l’autore aveva anche a me scritto che quel pezzo era conveniente ommetterlo [sic]. Jeri sera parlai al fratello di Lei, e feci le tue scuse.

Feci la commissione con Depanis riguardo al numero delle copie dei libretti; egli ti scriverà, unendovi i nomi degli Artisti. Giacché tu sei tanto gentile di regalare del libretto, Orchestra, Cori, Banda, ecc. ecc. ne occorreranno circa 350.

Quanto alla notizia sparsa nei giornali di Milano circa alla mia nomina di Direttore del Conservatorio Milanese, sono tutte balle; tu sai che a Torino mi trovo benissimo, e quindi resterò Torinese. Dunque è una pura invenzione.

Quanto al Re di Lahore siamo già innanzi colle prove, ma non saremo pronti che pei primi di Febbrajo. A dirla fra noi chi mi farà ritardare sarà il Fancelli, che è un testone di prima sfera; in ogni modo egli già sa i due primi atti; gli altri artisti sono tutti sicuri della loro parte. Per essere certo della giustezza dei Ballabili, vi marcai il Metronomo, e poi spedii la carta a Parigi perché Massenet veda se andava bene.

Tutte le nostre risorse future sono per il Re di Lahore, perché fino ad ora non vi accorre gran gente al Teatro. Mille cordiali saluti e ti stringe la mano

il tuo aff.mo amico C. Pedrotti

Trascrizione di Paola Meschini

Opere citate
Il Re di Lahore

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 210 X 135 mm

Lettera titolo LLET012999