[1964]
Caro Tito
Venezia 8 Feb° 1855
Riscontro la cara tua del 5 che solo jeri mi fu consegnata da Gallo. Ti rimetto la quietanza, finalmente firmata. Io pure avrei pensato come Cerri, se fossi stato ne' suoi panni; ma ne' miei posso rispondere che la distrazione non veniva da quella fonte, bensì dal diluvio dei lavori che ingoia colle mie ore il mio povero cervello ancora.
Salutamelo tanto quel caro Cerri, gradisci per te e pella tua Peppina i saluti miei e della mia metà, e credimi di cuore
Tuo Aff° Fr.Ma.Piave
D.S.
Compisci l'opera e quando manderai ad Apolloni il metallo fà gli giunga col mezzo di Gallo. Intelligenti pauca.....Amen.