Data: 19/11/1879



Luogo: Genova

ID: LLET013392




Gentiliso sigr Giulio.

Venerdì .. 19.

Genova.

            Perdonerà se ho tardato a scriverle. Ieri dopo la 2a prova d’Orchestra alla quale ho assistito volevo telegrafarle ma non lo potei per quest’interruzioni di linea[.]

 Ora dunque le dirò, che complessivamente sono contento dell’esecuzione di questa Gioconda. I Cori vanno meglio qui che a Roma, la Marinaresca cammina abbastanza bene, e comincio a convincermi di non aver scritto una cosa impossibile. In questo pezzo sono indispensabili i ragazzi che qui fanno bene … almeno fin’ora! Dell’Orchestra pure sono contento – Gialdini ci ha messo per la verità tutta l’anima – Rimangono solo a colorire un po’ di più diversi brani qua e là cose che spero d’ottenere – Oggi vi fu prova di scena – ma sarà necessario che lei venga a dare l’ultima pennellata, quantunque i Cori vanno discretamente. Per quel primo atto il palco è un po’ piccolo ma bisogna adattarsi – Degli artisti sono contentissimo. La Celega non è gran cosa, c’è un po’ del cupo, ma credo andrà bene, anche per esser simpatica al pubblico. – Il finale 3° (mi pare) faccia un grand’effetto – La posizione di Laura e il marito ha guadagnato di molto, colla forma attuale del duetto: il parlante viene assai efficace, … Ma parliamo di ciò che più l’interessa – Ho ripreso il lavoro del Prodigo Figliuolo! – Che vuole? M’occupa un po’ alla sera quando posso, e alla mattina, – Se non trovassi di tratto in tratto degl’inciampi potrei portarmi avanti molto ma pure quell’invettiva del Baritono mi fa un po’ inquietare. In ogni modo io lavoro, quando appena trovo il tempo; certo che per portarsi rapidamente avanti occorrerebbe non avere quest’impegno della Gioconda. = La Stanza che mi ha dato l’albergatore è fin troppo splendida – A dir il vero l’albergo è un po’ lontano perciò non sempre posso approfittare di certi quarti d’ora liberi, perché il tempo d’andarvi ... …

Quest’impegno dell’opera nuova mi pone non poco in pensiero. Tuttavia speriamo di riescire ad ultimarla in tempo. A qual Santo dovrò raccomandarmi?...

– Spero di rivederla presto, e a quanto mi dice Gialdini, Domenica – Oggi ho un po’ ammatito per la campana in Sol che spero di aver trovato, una col soccorso dell’acqua.

Senta ora quest’altra – Ordinai al cameriere di portarmi della sabbia. – Ciò che subito fece – soltanto che sembravami sentire d’un certo odore. – Indovini un po’? – Era pepe polverizzato!!

Ora l’opera diventa difficile davvero!

Col desiderio di vederla presto non mi resta che salutarla cordialmente; tanti doveri alla sua signora, alla famiglia, a Tornaghi, e a Zanardini – E che S. Prospero ci assista! ...

Mi creda sempre con tutta stima

tutto suo

A. Ponchielli

Trascrizione di Pietro Zappalà - Centro Studi Ponchielli di Cremona

Opere citate
La Gioconda

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 209 X 130 mm

Lettera titolo LLET013392