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17 luglio 1922

Egregio e caro Comm. Clausetti,

giovedì scrissi a Milano, al Suo indirizzo, per chiederle se fosse stato meglio ch io mi recassi lassù il 19 o fra il 24 – 27 corrente (ché appunto doman l’alto partirò da qui coi ragazzi). Ricevo ora una lettera del Sig. Costa, il quale mi informa esser Lei a Napoli e mi dice di scriverle per stabilire con Lei un appuntamento.

Il 19 io sarò a San Lazzaro di Parma, dai miei genitori. E vi rimarrò almeno sino al 23 – 24. Vuol scrivermi a S. Lazzaro un rigo, per dirmi se passando da Milano, il 24 o più tardi, fino al 27, io potrò trovarla? Non ho niente di importante da dirle, ma forse non sarà male parlare insieme della futura rappr. di D. e J. (e si potrà vedere, spero, l’Ing. Scandiani, e sarei lieto di poter salutare anche il M.° Toscanini); per me, in ogni modo, avrò caro rivederla.

Le manda intanto i più cordiali saluti il Suo aff.

Ildebrando Pizzetti