Bologna 27-7-918

Egregio Cav. Clausetti,

Per mezzo di una Signora mia conoscente Le feci avere le bozze corrette delle Fontane. Nella partitura e nelle parti solo qualche piccola cosa è rimasta da correggere così in pochissimo tempo l'edizione sarà pronta.

Contemporaneamente alla Sua lettera ne ebbi una dalla Signorina Olivieri la quale mi dice che il Giornale Blanco y negro che aveva pubblicato la poesia “Momento” non esiste più. Come si può risolvere ora la questione? Ora che il giornale non c'è più, la poesia potrà essere stampata senza bisogno di altro permesso. Sarebbe veramente deplorevole contrattempo non poter pubblicare quella lirica, veramente la più interessante delle tre, senza aver mezzo di accomodare la faccenda!  

Cerchi lei il mezzo ché mi spiacerebbe assai che la Casa non potesse pubblicare le composizioni di questa mia allieva prediletta che farà veramente una magnifica carriera come compositrice ed ha un così bell'avvenire innanzi a se.

Appena il copista (Dio lo benedica per la sveltezza!) mi darà i pezzi di liuto mi affretterò a mandarglieli.

Aggradisca i miei più cordiali saluti

Ottorino Respighi

P.S. A proposito di “Serinette” che novità? Che fa Illica?